Elegia - Giornale del Centro Prif


Laboratorio di Cucina

Nell'anno 2020, per favorire l'autonomia dei ragazzi del semiconvitto, l'Educatrice professionale Dott.ssa Manuela Colantuono ha organizzato e realizzato un laboratorio di cucina così come riportato nell'allegato a questa nota (acclusa in cartella clinica). Gli incontri saranno bimensili e saranno evidenziati, man mano, gli obiettivi personali da raggiungere con relazione finale dei risultati ottenuti.

Nella esperienza quotidiana la cucina è uno spazio dove è possibile riconoscere uno dei bisogni prmari dell'individuo: la nutrizione, qui intesa nella sua accezione più ampia, nutrirsi e aver cura di sè. aver cura di sè significa occuparsi della propria esitenza per apprendere l'arte del vivere.

Per favorire la cura dell'essere umano nell sue quattro dimensoni quali corpo, mente, emozione e volizione si propone un percorso esperienziale che sappia coniugare il saper al saper fare, obiettivo è potenziare le risorse presenti per facilitare l'acquisizione di nuovi apprendimenti e incrementare la senzazione di autoefficacia mediante la cooperazione e il coinvolgimento attivo dei nostri utenti.

Perchè il laboratorio di cucina

Nel alboratorio di cucina i ragazzi potranno sperimentarsi in setting stimolante specificamente pensato e attrezzato per le loro esigenze. Attraverso la partecipazione attiva, la cooperazione di gruppo e la supervisione di un educatore sii lavorerà al potenziamento delle life skills.

Struttura

  1. Il laboratorio sarà articolato seguendo una logica di squadra, attribuendo a ciascunto compiti specifici e favorendo l'applicazione delle capacità cognitive alle attività pratiche.  Partendo dalla presentazione di una ricetta, dall'individuazione degli ingredienti e dei materiali necessari, si prevedono attività pratiche di sosaggio, manipolazione, miscelatura. Saranno proposte in prevalenza attività di pasticceria e in generale ricette che prevedono l'utilizzo esclusivo del forno (non è previsto l'utilizzo del piano cottura per asssenza dello stesso). Il progetto sarà strutturato e calibrato sulle capacità effettive dei partecipanti. Per facilitare l'apprendimento teorico-pratico, saranno utilizzate tecniche di apprendimento accompagnato.

Approccio teorico e metoldologia

Apprendimento per accompagnamento

Un soggetto esperto funge da mediatore per il soggetto meno esperto agendo nella zona prossimale di sviluppo.

Ciascun utente sarà guidato nella pratica attraverso:

  •  motivazione allo svolgimento del compito
  •  semplificazione dei passaggi
  •  messa in evidenza degli aspetti importanti
  •  co-regolazione emotiva data dall'incertezza della non riuscita
  •  dimostrazione della soluzione
  •  perseguimento dell'obbiettivo

I risultati attesi

Incremento delle life skills: abilità di positivo comportamento adattivo che permette ai singoli di affrontare in modo efficace le richieste e le sfide della vita quotidiana.

Gi obiettivi formativi specifici

Al termine del laboratorio, si prevede l'acquisizione parziale delle seguenti competenze:

  1. riconoscere un laboratorio di cucina, sapendo individuare i principali elementi strutturali elencare e discutere le regole di base del comportamento in cucina, con particolare attenzione alle regole per agire in sicurezza per sè e per gli altri
  2.  riconoscere e scegliere gli strumenti adatti  a svolgere le procedure di base
  3.  assimilare e usare in una conversazione i vocaboli relativi alle azioni che si svolgono in cuina: pesare, dolcificare, sbattere, tendere, impastare, mescolare etc...
  4.  eseguire le principali prassi igienico-alimentari

La verifica

Si baserà sull'osservazione degli utenti durante le attività proposte, rivelando:

  •  i tempi di attenzione e di partecipazione secondo il proprio ritmo di apprendimento, con particolare attenzione al raggiungimento dell'autonomia relazionale e comportamentale degli utenti.
  •  la capacità di applicare le conoscenze teoriche svolgendo in primpa persona e/o come aiuto, ma sempre in modo autonomo, le principali procedure di base della cucina.

La valutazione avverrà in itinere e a conclusione del percorso

La documentazione

Le attività del progetto verranno documentate tramite foto/video e riflessioni di gruppo

I tempi di attuazione

Durata annuale 2 incontri mensili della durata di due ore circa

Le fasi di realizzazione

Fase iniziale

Organizzazione del setting e programmazione delle attività

Fase di atttuazione del progetto (marzo-luglio 2020)

Periodo di frequenza dei ragazz alle attività previste dal progetto.

Incontri di programmazione con gli operatori

Fase finale

Mercatini per raccolta fondi destinati all'utilizzo di avanzate attività laboratoriali

Fase di valutazione

Incontro di verifica finale con gli operatori del laboratorio.

Questionario di gradimento attività per gli utenti

I destinatari

Utenti dell'unità operativa semiconvitto

Le risorse umane 

Educatore, Operatori, Personale di ausilio

Il luogo

Unità operativa seminconvitto

 

Firma

Dott.ssa Manuela Colantuono

Educatore professionale socio-pedagogico

Documento senza titolo
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